Arte, cultura e tradizioni

Si alza un grido nella notte: "Ohi su moru"

Uno spettacolo teatrale in dialetto sardo sarrabese suggestiva, piena di riferimenti storico - culturali, che coinvolge gran parte dei muraveresi

Era il grido d'allarme all'avvicinarsi dei pirati arabi: "Ohi su moru!". Dopodiché l'intera popolazione femminile, ed i bambini, di Muravera (Cagliari, Costa Sud-Est della Sardegna) si disperdeva nelle colline circostanti, in fuga precipitosa. Un avvertimento che è rimasto talmente nell'immaginario collettivo da diventare addirittura una sorta di festival, uno spettacolo teatrale, che va in scena alla fine di luglio, nell'estate, quando Muravera è ancor più godibile. La prima rappresentazione v'è stata nel 2002 e sono bastati così pochissimi anni perché diventasse punto di riferimento culturale del territorio.

La location è la marina di San Giovanni, davanti alla Torre dei Dieci Cavalli, davanti alla torre da dove usciva il primo grido d'allarme: gli attori sono quelli della compagnia di teatro etnico "I Guitti di Muravera". La rappresentazione, molto ben orchestrata, fa fare agli spettatori un salto all'indietro nel tempo, in quel luogo suggestivo, di notte, facendoli partecipare ad un vero attacco saraceno, con le regole che sono state documentate dai resoconti di coloro che riuscivano a scamparlo. E ricorda la resistenza della popolazione, che difendeva con vigore la propria terra, la propria famiglia, molte volte con fortuna altre, purtroppo, con meno risultati.

La pièce teatrale è di grande suggestione, coinvolgente. Intanto, con quadri scenici diversi, la compagnia fa godere alcuni scorci della vita di tutti i giorni, delle tradizioni di Muravera, di quella del Sarrabus. La ricerca storica dura tutto l'anno sulle fonti bibliografiche a disposizione e quindi la serata diventa ancor più credibile. L'aspetto delle tradizioni, il suo svolgersi nel quotidiano, è anch'esso altamente documentato con lo scopo di ricordare, senza farle scomparire del tutto. Alla "Ohi su moru" partecipano centinaia di persone, tantissimi turisti ma anche tanti abitanti di Muravera, che vi vedono l'esaltazione delle persone normali che hanno svolto, silenziosamente, il loro pezzo di storia. Oggi "Ohi su moru!" è solo un grido di festa dell'Associazione culturale la Forgia, che è stata la motrice dell'intero spettacolo teatrale e culturale.


Nella foto: una scena della rappresentazione teatrale "Ohi su moru!" di Muravera (Costa Sud-Est Sardegna, Cagliari). Da laforgia.wordpress.com.

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