Il Territorio

Muravera: le uova di tartaruga sono state spostate

La loro schiusa a Piscina Rei è prevista per la fine di settembre 2016. E per evitare che le mareggiate danneggino il nido, circa una settimana fa i tecnici dell'Area Marina Protetta di Capo Carbonara e il Centro del Recupero del Sinis hanno spostato di alcuni metri il nido

L'avevano scoperto alcuni turisti in piena estate e questo Blog ne aveva dato ampia testimonianza. Ora, però il nido della tartaruga "carretta carretta" di Piscina Rei (Costa Rei, Muravera, Sardegna Sud-Est) è stato anche messo in sicurezza per evitare che le mareggiate settembrine lo potessero distruggere in maniera irreparabile, prima della schiusa delle uova che dovrebbe esser questione di giorni. A portare a termine l'operazione ci hanno pensato operatori dell'Assessorato Regionale all'Ambiente insieme ai responsabili dell'"Area Marina Protetta" di Capo Carbonara Villasimius e del Centro di Recupero del Sinis, dove le tartarughe sono di "casa".

L'operazione è stata semplice e complessa allo stesso momento è consistita nel portare più lontano dalla riva le sessantatre uova di tartaruga che erano state deposte dalla madre a circa mezzo metro di profondità, senza causare rotture nelle uova. Al momento la sorveglianza è garantita dalle guardie forestali di stanza a Castidias e Muravera, coadiuvati da alcuni volontari, che riescono a garantire una vigilanza per l'intera giornata in attesa della schiusa che avverrà alla fine del mese di settembre.

Pur se la posa di uova non è la prima volta che avviene nelle spiagge di Muravera, questa è in assoluto quella che ha coinvolto il maggiori numero di persone, tutti volontari ed ecologi che hanno a cura la sopravvivenza di specie che sono in pericolo nel Mediterraneo. Non si esclude che successivamente si installino telecamere all'infrarosso per vedere altre pose di uova e intervenire in maniera tempestiva.

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