Il Territorio

La pernice sarda è di casa a Muravera

Ben due le aree di protezione faunistica riservate alla pernice sarda nel territorio della città del Sarrabus, lungo la Costa Sud-Est della Sardegna: Oasi Naturalistica di Capo Ferrato e la ZTRC di Bruncu sa Tuppa

Non è proprio una specie a rischio ma un'attenzione particolare rispetto alla pernice sarda inizia a crescere: intorno a Muravera (Costa Sud-Est Sardegna) le sono stati destinati ben milletrecento ettari di terreno nelle località di "Capo Ferrato" e di "Bruncu sa Tuppa", quale oasi di protezione a vario titolo. Dopo una contrazione del numero a causa dell'antropizzazione del territorio, ecco che la pernice sarda s'era stabilizzata, messa adesso in discussione dalla proliferazione dei cinghiali, che sono ghiottissimi sia delle loro uova che dei pulcini.

È una delle tante caratteristiche di Muravera e del suo territorio, del Sarrabus: una volta per il cibo, la pernice veniva cucinata in tantissimi modi, adesso, invece, quale target per visite naturalistiche e ornitologiche di qualità. Per dare una tinta di internazionalità al discorso, va ricordato che la pernice sarda si trova solo nelle Canarie e a Gibilterra e quindi l'attenzione nei suoi riguardi è davvero molto forte.

La pernice isolana è un po' più grande di quella per così dire tradizionale, e si trova bene in un habitat tipico della macchia mediterranea, con boscaglie e cespugliati radi e in generale territori semiaridi, che sono quelli alle spalle di Muravera e del suo mare.


Nella foto: un esemplare di Alectoris barbara Bonnaterre, la pernice sarda.

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