Il Territorio

Muravera, il mare e gli stagni: Colostrai

Un esempio di natura in bilico: più mare o più acqua dolce? Le coste del Tirreno in questa zona del Sarrabus sono piene di sorprese!

Bellissima d'estate, Muravera (Cagliari, Sarrabus, Sardegna Sud-Est) rilascia sensazioni forti anche d'inverno, quando la stagione balneare è ormai alle spalle. E quello è il tempo delle oasi, degli aspetti naturalistici, del birdwatching, dell'ittiturismo e del turismo ambientale. Sono gli stagni a farla da padrone, come Colostrai e di Feraxi, che si trovano nella pianura costiera di san Priamo.

Intanto la bellezza dei luoghi ha fatto arrivare il riconoscimento di Oasi Permanente di Protezione Faunistica, questo per tutelare flora e fauna insieme, per non fargli perdere le caratteristiche che l'hanno reso famoso. Presso lo stagno di Colostrai l'acqua si estende per oltre centoventi ettari e la difficoltà con cui vi entra il mare, da un pertugio naturale tra le dune, contribuisce a realizzarvi un equilibrio instabile ma molto apprezzato da colonie di uccelli, a cominciare dai fenicotteri rosa, che da soli riempiono gli occhi dei visitatori. Ma a ben guardare ecco che spuntano garzette insieme a aironi bianchi e cinerini. E poi i cavalieri d'Italia, i cormorani e di falchi di palude, tutta una popolazione di migliaia di capi, che nelle loro stagioni, si prendono una parte definita dello stagno, sempre quella; i migratori ricordano con particolare precisione la zona che avevano scelto l'anno prima. E dato che lo specchio d'acqua è circondato da una strada, è diventato, inevitabilmente, anche un luogo di passeggiate, di chi vuole vedere un ambiente diverso, naturale all'estremo, che porta via l'immaginazione. Così fotografie, agli uccelli ed alle comitive, così il respiro profondo di una natura, che fa dimenticare la costa scintillante, distante solo pochi metri, del mare Tirreno.

Ogni stagno riserva sorprese, per la sua natura, con le sue lingue di terra che sorgono e scompaiono, a secondo della prevalenza del mare sull'acqua dolce, sugli "immissari", che sono il RioCorr'è Pruna e il Rio Picocca, tutti associati al bacino del grande fiume sardo, il Flumendosa, che a Muravera vede il mare. Un "giro" dello stagno non è mai esaustivo: riproporsi un ritorno lungo le sponde del Colostrai, significa ritrovare, sempre, cose nuove, sempre paesaggi in divenire, belli ed intensi.


Nella foto: lo stagno e l'Oasi Naturalistica di Colostrai di Muravera (Cagliari, Sarrabus, Sardegna Sud-Ovest). Da visitmuravera.it.

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