Muravera ha Sant'Agostino nel cuore

Manca ancora qualche mese all'estate, alla grande stagione di Muravera (Cagliari, Costa Sud-Est Sardgna), quella che alterna i bagni nel mare cristallino, le spiagge soffici come borotalco, alle feste popolari, prima su tutte, quella di sant'Agostino, tanto per dire: la venerazione per il Santo è molto sentita e si estrinseca con grande passione. Una passione che porta a tenere in piedi la festa per ben cinque giorni, un privilegio nemmeno riservato al patrono, che invece è San Nicola.

Muravera, come la Sardegna, ha nell'anima le tradizioni contadine: ed in guisa della processione di Sant'Efisio, ecco un cocchio trainato da due buoi paciosi e tranquilli, un carro addobbato ed un simulacro del Santo sopra a disporsi in processione, per dare vita ad un corteo davanti al quale tutti si inginocchiano o si segnano. E come a Cagliari, la festa è un tripudio di costumi tradizionali, di bande, di gruppi folcloristici. Tutta la cittadina si appresta, sin dall'inverno, a studiare coreografie ed interventi per i cinque giorni festa in onore di Sant'Agostino. E così si sta già studiando come addobbare le strade, quali fiori usare, dove andare a cogliere il basilico e la menta, perché il simulacro del Santo, attraversi le vie in un mare di profumo, quello della Sardegna, quello di Muravera, quello della tradizione. E che dire delle famiglie che fanno a gara per addobbare i balconi, le porte, gli anditi, allestendo dei piccoli altari, nei punti caratteristici, con le insegne del Santo di Ippona e non solo.

Ma è pur sempre una festa religiosa ancorché popolare e folcloristica, e così dopo la processione, ecco la Santa Messa, che il parroco sarà "costretto" a celebrare all'aperto, sul sagrato, tanti sono i cittadini che accorrono alla festa. È estate, e appena fa sera, via alle gare tra i cantori dialettali, alla musica tradizionale, ai balli saltellanti della Sardegna, che prendono il pubblico per il loro ritmo incalzante. E poi stand, buon mangiare ed infine fuochi d'artificio. È estate, ed è la devozione di Muravera a Sant'Agostino, una festa ogni anno più bella.