Enogastronomia

Agrumi in cucina a Muravera

Muravera (Cagliari, Sarrabus, Costa Sud-Est Sardegna) è celebre per i suoi agrumi, dalle arance ai limoni. Impiegati a tavola per realizzare dolci, liquori, primi piatti...

È il centro degli agrumeti del Sarrabus: Muravera è il posto dove parlare di arance e limoni, ed altri agrumi, è facile, perché tutti sono "specialisti", tutti conoscono i frutti in maniera esemplare, tutti sono competenti; gli agrumi di Muravera vengono riconosciuti come altamente qualitativi per la "succosità", altissima, che supera il quaranta per cento, una percentuale che li pone ai vertici di una ipotetica classifica nazionale. Ma quelle arance hanno anche molto zucchero ed acidi: insomma, un prodotto di altissima qualità, che però nel mercato nazionale e internazionale non è del tutto conosciuto.

L'abbondanza di quei frutti determina anche una produzione di dolci e di primi piatti "derivati", che ha eguali solo in Sicilia. E così Limoncello, il Mandarinetto per quanto riguarda i liquori mentre l'arrubiolus ed il pirichittus sono dolci assolutamente originali, propri del Sarrabus. Il secondo viene realizzato con mezzo litro d'acqua e succo di limone. L'aggiunta dello zucchero, prima e delle uova fanno nascere delle palline, che poi saranno cotte in una mezz'ora. Provare per credere della bontà.
L'arrobiolus invece si basa sul formaggio e le uova: il sapore, dolce e particolare glielo dà la scorza dell'arancia grattugiata. Le palline che si creano vanno passate nella semola e fritte in olio ben caldo. Una volta scolate si cospargono di miele: e viene l'acquolina in bocca al solo leggere la ricetta.
Le zeppole invece è un dolce classico, con una procedura complessa ma che si esaltano dal sapore forte e costante dell’arancio, gli dà fragranza e caratteristica. Non è comunque un dolce alla portata di tutte le cuoche, in quanto è lungo di procedimento e non bisogna sbagliare le dosi.

In questa minirassegna di cibo con alla base gli agrumi, non poteva mancare, in Sardegna, l'agnello al limone, laddove si prevede di tagliare l'ovino a piccoli pezzi, farli rosolare in olio per circa trenta minuti, bagnati da brodo di carne. Per finire prima le uova e poi il succo di limone a dargli un sapore unico ed inequivocabile. Di Sardegna, di Sarrabus.

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