Un trekking che dal Tirreno arriva sino alla Colonia Penale

Malaria ed altre infezioni: gran parte del territorio del Sarrabus all'inizio dell'Ottocento era poco consigliato per viverci. Servivano interventi di bonifica importanti e costosi e si pensò ad installarvi una Colonia Penale Agricola. Agli "ospiti" toccò realizzare una serie di opere idrauliche per eliminare la stagnazione delle acque. Gli oltre seimila ettari vennero bonificati pian piano seguendo un programma del Genio Civile avanzato per l'epoca. Nel giro di qualche anno poi la malaria scomparve e tutto il territorio ebbe importantissimi benefici.

A dire tutta la verità il complesso della colonia si trova nel comune di Castiadas, che confina con Muravera, ma verso quella struttura in muratura si avviano molti degli itinerari da trekking che dal mare risalgono le colline, offrendo prima un importante visione del Tirreno e poi il fascino di un luogo che fu di dolore ma anche di espiazione e speranza, un fascino che a leggere le leggende sa tanto di Cayenna francese. La storia racconta che le sofferenze dei detenuti furono pressoché simili a coloro che raggiunsero la Cayenna. Nel percorso di trekking ci si può inoltrare negli edifici della direzione del carcere e delle prigioni.

Nella foto: l'ex colonia penale di Castiadas (Cagliari, Costa Sud-Est Sardegna). Oggi sede museale e di eventi. Da sardegnasudest.blogspot.it.